| Dante Alighieri - 1727 - 618 pages
...affermar. (hefyfredere altrui. Ed z 7 o DEL PURGATORIO Ed egli a me : Tu lafci tal vefligio Per quel cb' i' odo , in me, e tanto chiaro , Che Lete noi può torre, né far bigio* mi inojìri Dimmi, cheècagion, perché 7 dimoflri no 7 Stamp. Ma fé le tue parole or ver giurare,... | |
| Dante Alighieri - 1727
...4 ne'nchitfé 5 morir 6 d' Ermafrodito Ed egli a me : Tu lafci tal veftìgio Per quel cV i odo, i» me, e tanto chiaro , Che Lete noi può torre, né far bigio* Sump. Ma fé le tue par ole or ver giurare, mi mojfri Dimmi, cheècagion, perché 7 dimoflri no Nel... | |
| Parnassus - 1784 - 362 pages
...suo servigio Con 1' affermar che fa credere altrui. egli a me: tu lasci tal vestigio, Per quel eh' i' odo, in me, e tanto chiaro, Che Lete noi può torre né far bigio. Ma se le tue parole or ver giurare, Dimmi, che è eagion perché dimostri Nel dite e nel guardar d' avermi caro ? io io a lui... | |
| 1784 - 368 pages
...me : tu lasci tal veftigio, Per quel ch'i'odo, in me, e tanto chiaro,, Che Lete nol può torre nè far bigio. Ma se le tue parole or ver giuraro, Dimmi , che è cagion perchè dimoftri Nel dire e nel guardar d'avermi caro ? Ed io a lui : li dolci detti voftri, Che, quanto... | |
| Dante Alighieri - 1798 - 358 pages
...giutaro, Dimmi, che é cagion perché dimostri Nel dire e nel guardar d' avermi caro ? Per quel ch' i' odo, in me, e tanto chiaro, Che Lete noi può torre né far bigio. Ed io a lui : li dolci detti vostri, Che, quanto duterà l'uso moderno, Faranno cari ancora i loro... | |
| Dante Alighieri - 1804 - 252 pages
...appressai. Poi che di riguardar pasciuto fui, Ed egli a me: Tu lasci tal vestigio, Per quel eh' i' odo, in me, e tanto chiaro, Che Lete noi può torre,...cagion, perché dimostri Nel dire e nel guardar d' avermi caro? Ed io a lui: Li dolci detti vostri, Che, quanto durerà 1' uso moderno, Faranno cari ancora... | |
| Dante Alighieri - 1813 - 360 pages
..., Con 1' affermar, che fa credere altrui. Ed egli a me : Tu lasci (3y) tal vestigio Per quel ch'i' odo, in me, e tanto chiaro, Che Lete noi può torre, né far bigio. Ma se le tue parole or ver giurare, Dimmi, che è cagion, perché dimostri Nel dire, e nel guardar d' avermi caro! Ed io a lui... | |
| Dante Alighieri - 1806 - 434 pages
...servigio Con raffermar, che fa credere altrui. Et egli a me: Tu lasci tal vestigio, Per quel eh*i'odo, in me, e tanto chiaro, Che Lete noi può torre., né far bigio. Ma se le tue parole or ver giurare, Dimmi, che è cagion, perché dimostri 11 o Nel dire e nel guardar d'avermi caro? Et io a... | |
| Dante (Alighieri) - 1806 - 430 pages
...me : Tu lasci tal vestigio, Per quel ch'i'odo, in me, e tanto chiaro, Che Lete noi può torre, nè fa.r bigio. Ma se le tue parole or ver giuraro, Dimmi, che è cagion, perchè dimostri ITO Nel dire e nel guardar d'avermi caro? Et io a lui : Li dolci detti vostri, Che,... | |
| Francesco : da Barberino - 1815 - 590 pages
...Hime d' amore usar dolci e leggiadre : eie. 3T7 Ed egli a me : tu lasci tal vestigio , Per quel eh' i' odo , in me , e tanto chiaro , Che Lete noi può torre , né far bigio . La ripresa di Dante è egualmente onorevole pel Giiinizelli . Ed io a lui: li dolci detti vostri,... | |
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